La Repubblica, Francesco Oliva ha scritto:Giulio a 11 anni frequenta le Superiori, è il primo enfant prodige in Italia a riuscirci: "Ha la sindrome di Asperger e un talento enorme per i numeri"
Titolo di un articolo della Repubblica. È una novità questo enfant prodige? Ricordo d'aver sempre sentito bambino prodigio e ora ho scoperto dell'esistenza di fanciullo prodigio. Che senso ha usare l'espressione francese? Che cosa aggiunge?
Solo superato (e non contando i plurali, perché Ngram non mi lascia confrontare più stringhe contemporaneamente... ): circa il soppiantare temo sia decisamente troppo presto per dare giudizi. Ma la tendenza, rispetto ad altri casi, è piacevolmente positiva.
G. M. ha scritto: dom, 02 lug 2023 15:40Ngram non mi lascia confrontare più stringhe contemporaneamente...
Forse perché la stringa eccede la lunghezza massima consentita? In ogni caso, credo che il confronto che piú c'interessa possa esser fatto includendo anche il plurale.
Perlomeno, in questo caso, non ha per nulla attecchito la versione inglese (child prodigy)... ops! Meglio non dar suggerimenti!
G. M. ha scritto: dom, 02 lug 2023 15:40
Solo superato (e non contando i plurali, perché Ngram non mi lascia confrontare più stringhe contemporaneamente... ): circa il soppiantare temo sia decisamente troppo presto per dare giudizi. Ma la tendenza, rispetto ad altri casi, è piacevolmente positiva.
...per forza, è solo francese, non è più di moda...