futuro principale, congiuntivo subordinata

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puer
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futuro principale, congiuntivo subordinata

Intervento di puer »

Buonasera, è corretto il congiuntivo della seguente frase in dipendenza da un indicativo futuro semplice? "Servirà a tutti coloro che ne avvertano la necessità". Grazie
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

In attesa di pareri piú sicuri e di interventi piú esaustivi, la mia risposta è affermativa. :)
Novizio
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Intervento di Novizio »

Sarebbe corretto anche l’indicativo presente, ma con un significato leggermente diverso.

«Servirà a tutti coloro che ne avvertono la necessità» può essere pronunziata con piú precisione quando si ha la certezza che esiste già qualcuno che avverte tale necessità; al contrario, col congiuntivo tutti coloro ha un’interpretazione non specifica, e può darsi che non ci sia e non ci sarà mai nessuno a avvertire questa necessità. Mi spiego con un esempio piú chiaro:

1. [Tra i dieci candidati] Assumeremo un ragazzo che parla l’italiano [: ce n’è due].

2. [Domani] Assumeremo un ragazzo che parli l’italiano [se mai ci sia uno che soddifaccia questa caratteristica].
Ultima modifica di Novizio in data sab, 19 lug 2014 9:30, modificato 2 volte in totale.
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

Son d'accordo con quanto dice lei, Novizio. Soltanto una cosa non mi torna: sbaglio o avrebbe voluto scrivere ce ne sono due?
Novizio
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Intervento di Novizio »

M’ha messo il dubbio, tanto che d’acchito ho súbito corretto; ma a quanto pare, va bene, veda anche qui. :)
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[FT] «Ce n’è due»

Intervento di Infarinato »

Diciamo che, sincronicamente, è un toscanismo, quindi non proprio adatto [oggigiorno] ai registri piú formali…
Novizio
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Re: [FT] «Ce n’è due»

Intervento di Novizio »

Infarinato ha scritto:Diciamo che, sincronicamente, è un toscanismo, quindi non proprio adatto [oggigiorno] ai registri piú formali…
«Ne: avverbio o pronome personale ("con riferimento a persone già nominate, come complemento di argomento, specificazione e partitivo con il significato di di lui, di lei, di loro». Cosí nell’articolo della Crusca.

Ho capíto male qualcosa? Quel «di loro» che significa, quindi?
Novizio
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Intervento di Novizio »

Ah! ho capíto ora. Mi scuso per la domanda inutile.

Quindi, l’esempio del De Sanctis sul DOP va considerato come non piú canonico? Perché mai è ancora lí?
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Intervento di Infarinato »

Novizio ha scritto:Quindi, l’esempio del De Sanctis sul DOP va considerato come non piú canonico? Perché mai è ancora lí?
Perché il DOP è molto letterario e toscaneggiante… e per questo ci piace! ;) (…E poi lí l’esempio letterario serve unicamente a esemplificare/legittimare l’elisione del ne.)
Novizio
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Intervento di Novizio »

Capisco, capisco. La ringrazio molto. :)
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

Anche qui nelle Marche (soprattutto nella zone dell'anconitano, nonché nel maceratese e nel fermano) si ha mancanza d'accordo. Si tratta sempre d'un toscanismo o, in questo caso, l'assenza d'accordo "marchigiana" trae la sua origine da qualcos'altro?
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Intervento di Infarinato »

Ivan92 ha scritto:Anche qui nelle Marche (soprattutto nella zone dell'anconitano, nonché nel maceratese e nel fermano) si ha mancanza d'accordo. Si tratta sempre d'un toscanismo o, in questo caso, l'assenza d'accordo "marchigiana" trae la sua origine da qualcos'altro?
No, direi che per il parlato di altre realtà regionali non si può trattare di toscanismi (se non molto antichi, e solo per alcune regioni), ma di forme sintattiche autoctone.

La GGIC si limita a dire che il tipo «C’è due ragazzi» è proprio di «quelle varietà in cui non è obbligatorio l’accordo tra verbo e soggetto posposto» (I:126), ma non chiarisce quali siano queste varietà se non dicendo che tra di esse rientra [ovviamente] il fiorentino e che, com’è noto, «[q]uesta mancanza di accordo […] era usuale in italiano antico» (II:231).

Sbilanciandomi un po’, direi che il fenomeno è comune [perlomeno] a tutte le parlate centroitaliane, ma, se si considera l’alternanza pansettentrionale [che traspongo in italiano come] «due galline sono morte» ~ «[esso] è morto due galline» (cfr., e.g., Michele Loporcaro, Profilo linguistico dei dialetti italiani, Bari: «Laterza», 2009, p. 89), è probabile che esso sia in realtà molto piú esteso…
Ivan92
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Intervento di Ivan92 »

La ringrazio. :)
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