Quali sono le differenze più sostanziali tra "l'atto del + verbo all'infinito" e "l'atto di + verbo all'infinito"?L'atto di sedermi sulla scranna del presidente del consiglio Mario Draghi mi rende nervoso.
Mario Draghi si fa la barba, nonostante ritenga che l'atto del/di radersi sia una cura inutile.
Nelle traduzioni dal greco all'italiano e dal latino all'italiano trovo spesso la prima forma (l'atto del + verbo all'infinito). Esiste una regola?
Grazie.