Presumo che le cause principali siano tre, più o meno interconnesse:
- il seguire pedissequamente i correttori ortografici automatici, stupidamente rigidi, che segnano come errori anche parole pur correttamente formate solo perché non le contemplano nei loro repertori in forma unita;
- l'influenza dell'inglese, dove scritture più o meno simili sono parte normale della lingua (ma non in modo analogo, avendo le due lingue strutture assai diverse al riguardo);
- una generale perdita di sensibilità linguistica anche da parte delle fasce più o meno colte della popolazione.
